Orologi Russi

Orologi Russi

Gli orologi russi offrono molto a buon prezzo. Modelli come il Raketa 24 Ore, Vostok Amphibia o i cronografi da aviatore di Poljot sono molto amati dai collezionisti. I segnatempo meccanici sono pregiati, duraturi e precisi.

Orologi Russi – Saldi

 

POLJOT

Poljot è una marca di orologi prodotti in Russia. La ditta è attiva dal 1930, ed esporta all’estero dal 1959.

Alla fine degli anni venti l’Unione Sovietica dipendeva dall’estero per la fornitura di orologi, sia ad uso militare che ad uso civile, ed era costretta ad importarli pagandoli in oro. Per rendersi autonomo, il governo decise nel 1927 di iniziare ad organizzare la produzione di orologi sul territorio sovietico. Nel 1929 il governo sovietico, attraverso la sua agenzia commerciale Amtorg Trading, acquistò gli stabilimenti di due fabbriche di orologi americane che avevano chiuso i battenti, la Ansonia Clock Company di Brooklyn e la Dueber-Hampden Watch Company di Canton, Ohio. Ventuno ex dipendenti della Dueber-Hampden (orologiai, incisori e tecnici di diverso tipo) si trasferirono a Mosca ed addestrarono i lavoratori locali nell’ambito del primo piano quinquennale. I primi movimenti prodotti riportavano ancora il marchio Dueber-Hampden.

La prima produzione si incentrava su quattro modelli: un orologio da tasca a 15 rubini per il Ministero delle Comunicazioni, un orologio da polso a 7 rubini per l’Armata Rossa, un orologio civile da tasca per uomo a 7 rubini, ed un orologio da polso civile da donna a 15 rubini. Nel giro di un paio di anni i lavoratori locali furono in grado di gestire la produzione senza ulteriori aiuti dai tecnici stranieri.

La fabbrica si chiamava originalmente Prima fabbrica sovietica di orologi. Nel 1935 fu ribattezzata con il nome di Sergej Kirov, assassinato nel dicembre del 1934, prendendo così la denominazione di Prima fabbrica sovietica di orologi Kirova.

Nel 1941, con l’avanzata dell’esercito tedesco su Mosca, la fabbrica fu trasferita in tutta fretta a Zlatoust, per poi essere riportata a Mosca nel 1943 quando ebbe inizio la ritirata tedesca. In quest’occasione la fabbrica assunse il nome di Prima fabbrica moscovita di orologi. Durante questo periodo la fabbrica, oltre a produrre orologi ad uso militare, produsse anche forniture belliche, in particolare munizioni. La produzione bellica cessò nel 1945, quando la fabbrica cominciò a progettare un nuovo modello, il K-26 Pobeda (in russo: vittoria), che fu disponibile dal 1946.

Nel 1949 fu creato il modello Sturmanskie (in russo: navigatore), un orologio destinato esclusivamente all’aviazione militare, che fu prodotto fino al 1953. Un orologio Shturmanskie equipaggiò Jurij Gagarin durante il suo primo volo nello spazio, il 12 aprile 1961.

Nel 1956 iniziò la produzione del primo orologio automatico, che fu in seguito reso disponibile con il marchio Rodina (in russo: patria).

Nel 1957 furono realizzati due modelli particolari. Il primo fu realizzato per la prima spedizione sovietica in Antartide: basato sul movimento Pobeda, questo orologio presentava la particolarità di avere il quadrante diviso in 24 ore anziché le classiche 12. Il secondo era un modello celebrativo per il successo della prima missione Sputnik, ed era caratterizzato da un movimento Pobeda modificato. Entrambi gli orologi rimasero in produzione solo per un anno.

Nel 1959 la fabbrica fu designata per la produzione di orologi destinati all’esportazione nel mondo occidentale. Nello stesso anno iniziarono la produzione del movimento 2612 con sveglia meccanica, e del cronografo Strela (in russo: freccia). Nel 1960 uscirono i primi modelli con marchio Poljot. Il cronografo Strela, il cui movimento era ispirato allo svizzero “Venus 150”, fu utilizzato dal cosmonauta Aleksej Leonov durante la prima passeggiata spaziale il 18 marzo 1965.

In seguito al successo della missione di Gagarin, uscirono diversi modelli con nomi ispirati allo spazio (Orbita, Kosmos), e nel 1964 la fabbrica cominciò ad utilizzate il marchio Poljot (in russo: volo) per tutta la sua produzione.

All’inizio degli anni settanta vi fu un parziale rinnovamento dei movimenti disponibili. Nel 1976 la Poljot rilevò alcune linee di produzione della svizzera Valjoux ed iniziò la produzione di una versione profondamente modificata del movimento Valjoux 7734 (17 rubini), che prese la sigla 3133 (23 rubini). Questo movimento equipaggiò dapprima un cronografo per la marina militare, il modello Okean (Oceano, in cirillico OKEAH), quindi un cronografo per l’aviazione, chiamato anch’esso Sturmanskie. Il movimento 3133 fu reso disponibile al mercato civile solo nel 1983. Anche questi cronografi furono utilizzati con successo nello spazio, non solo da cosmonauti sovietici, ma anche da cosmonauti di altri paesi.

Nel 1992 la Poljot fu nominata fornitrice ufficiale del Presidente della Federazione Russa.

Dalla fine degli anni novanta la ditta ha cambiato la sua filosofia, cessando la produzione di orologi al quarzo e focalizzandosi su un mercato di nicchia. Tra il 2000 ed il 2003 furono introdotte nuove linee, basate su movimenti 3133 modificati.

La ditta dovette comunque ridurre notevolmente le dimensioni, e soprattutto dovette vendere i macchinari per la produzione di movimenti ad altre ditte tra cui la Vostok. Questo portò nel 2002 ad una “scissione”: alcuni dipendenti scontenti del nuovo corso abbandonarono la Poljot e fondarono la Volmax, che attualmente produce orologi con i marchi Aviator, Buran e Sturmanskie.

Nel 2003 la ditta assunse il nome 1st Moscow Watch Factory (prima fabbrica moscovita di orologi), limitando il marchio Poljot al mercato interno. La produzione è comunque ancora attiva (2009), e gli orologi marchiati “Poljot” sono disponibili anche sul mercato internazionale. La produzione attuale è basata sui movimenti 3133 cronografico e 2612.1 “svegliarino”.

Orologi POLJOT

Orologi STURMANSKIE

Orologi STRELA

Orologi Russi AVIATOR

Orologi OKEAH

Orologi Buran

Orologi Presidente Russo (Gorbachev, Yeltsin, Putin, Medvedev).

 

RAKETA

Raketa (in russo: PAKETA = razzo) è una marca di orologi prodotti in Russia dalla Petrodvorets Watch Factory, con sede nella città di Peterhof, a poca distanza da San Pietroburgo. È nota in occidente in particolare per i suoi tipici orologi con quadrante suddiviso in 24 ore.

L’attuale fabbrica di orologi affonda le sue radici nella Officina imperiale per la lavorazione di pietre preziose voluta dallo zar Pietro il Grande e istituita con decreto imperiale del 21 ottobre 1721.

Durante tutto il Settecento e l’Ottocento l’officina si dedicò alla lavorazione di gioielli e pietre preziose e alla produzione di mosaici, che andarono a adornare chiese e palazzi reali. Dopo la rivoluzione russa, nel 1930 la fabbrica prese il nome di Prima gioielleria di precisione dello Stato, e iniziò a produrre gioielli e pietre tecniche per tutte le industrie di precisione dell’Unione Sovietica, tra cui la neonata Prima fabbrica moscovita di orologi, di cui nel 1940 era diventata fornitore unico.

Distrutta durante la seconda guerra mondiale, la fabbrica fu successivamente ricostruita, e nel 1949 fu incaricata di produrre orologi. I primi modelli prodotti uscirono con i marchi Zvezda (stella) e Pobeda (vittoria); i primi esemplari erano costruiti assemblando parti fornite dalla Prima fabbrica moscovita di orologi, ma ben presto la fabbrica acquisì i macchinari e le capacità per produrre da sé tutti i componenti. Nel 1954, per decisione del governo centrale, la fabbrica cambiò nome, assumendo quello attuale.

Nel 1956 fu progettato il movimento Rossija, seguito dal movimento Record, caratterizzato da uno spessore di soli 2,7 mm. Mentre quest’ultimo rimase allo stadio di prototipo, il Rossija fu messo in produzione nel 1962, sia nella versione “classica” con il quadrante a 12 ore, sia in una versione modificata con il quadrante a 24 ore. A partire dallo stesso anno tutti i prodotti della fabbrica destinati al mercato interno presero il marchio Raketa. Nel 1966 fu invece introdotto il marchio Sekonda, con il quale venivano prodotti orologi destinati all’esportazione, tra cui diversi modelli Raketa.

Nel 1968 fu creato il primo movimento Raketa, nelle varianti a 12 e 24 ore, seguite nel 1969 da un modello con datario. Un modello automatico fu presentato nel 1976, ma risultò antieconomico, e fu abbandonato nel 1980. Negli anni settanta la Petrodvorec Watch Factory produsse orologi anche per la ditta svizzera Cornavin.

Nel 1977 fu chiusa l’ultima linea di assemblaggio manuale, e la produzione divenne completamente automatizzata, basata solo sul meccanismo Raketa con le sue diverse varianti. Nel 1980 fu introdotto il marchio Peterhoff, destinato a prodotti per esportazione; negli stessi anni iniziò la produzione di orologi per la svizzera Cardinal. Durante gli anni ottanta la Petrodvorec Watch Factory contava circa 6.000 dipendenti, e le sue strutture formavano quasi una città indipendente, con negozi e servizi sanitari interni. In questi anni gli orologi Raketa erano esportati in 38 paesi.

Negli anni novanta, in seguito alla dissoluzione dell’Unione Sovietica, la Petrodvorec Watch Factory si ritrovò in una situazione critica; l’effetto congiunto del crollo della domanda, della concorrenza cinese a basso costo e dell’aumento dei costi energetici, accompagnato da errori gestionali, portò a un crollo della produzione. Nel 1993 il marchio Sekonda, ormai indipendente, smise di approvvigionarsi dalla Petrodvorec Watch Factory, mentre nel 1994 anche il marchio Peterhoff si rese indipendente. Vi furono molti licenziamenti, e nel 1995 la fabbrica cessò la produzione di nuovi orologi, mentre rimase attivo un reparto di assemblaggio che utilizzava rimanenze di magazzino. La produzione riprese in quantità limitata nel 2000, ma la fabbrica non si riprese, e nel 2004 iniziò la procedura di bancarotta. Nell’occasione l’impresa fu divisa in due rami: mentre il primo ramo si dedicava alla gestione del patrimonio immobiliare della ex fabbrica, il secondo tentava di riprendere la produzione di orologi.

Oggi la Petrodvorets Watch Factory è tornata a produrre orologi con il marchio Raketa. La ditta ha un organico di circa 30 dipendenti (escluso il management), cui si affiancano 20 consulenti che si occupano di particolari aspetti della produzione. Oltre che sul mercato interno, gli orologi Raketa sono esportati all’estero, in particolare in Romania, Regno Unito e Germania; non esistono però veri e propri canali ufficiali di vendita. Oltre a produrre orologi, la ditta produce, su ordinazione, viteria di precisione per parti in rotazione.

Orologi RAKETA (Big Zero, Copernicus)

Orologi RAKETA 24 Ore

 

VOSTOK

La Vostok Watch Makers Inc. è una fabbrica di orologi russa, con sede a Chistopol, nella Repubblica Autonoma del Tatarstan, in Russia. La sua produzione è incentrata principalmente su orologi meccanici a basso costo, di tipo militare o subacqueo. Realizza anche movimenti per altri produttori.

Il nome Vostok (russo: BOCTOK) significa est.

La fabbrica nacque nel 1942, quando gli impianti della Seconda fabbrica moscovita di orologi furono trasferiti a Chistopol, una cittadina del Tatarstan sulle rive del Kama. Durante gli anni della guerra la fabbrica produsse solo attrezzature belliche, ma appena la guerra terminò riprese la produzione di orologi da polso meccanici. Sono di questi anni i modelli Pobeda (1949) e Kama (1952). Contemporaneamente, la fabbrica produceva orologi da muro e meccanismi per altre fabbriche. Nel 1957 cominciò la produzione di orologi di precisione, con i modelli K-28 “Vostok”, “Mir”, “Volna”, “Saturn”, “Cosmos”.

Nel 1965 la ditta ricevette l’incarico di fornitore ufficiale di orologi per il Dipartimento della Difesa dell’Unione Sovietica. Nello stesso anno iniziò la produzione del modello Komandirskie, ancora prodotto al giorno d’oggi.

L’esperienza accumulata grazie allo sviluppo di orologi militari portò, nel 1968, al modello Amphibia, un orologio subacqueo con la cassa in acciaio inossidabile, dichiarato per una profondità di 200 m.

A partire dal 1969 la fabbrica cominciò a utilizzare il marchio Vostok per tutti i suoi modelli.

Nel 1972 iniziò la produzione di un nuovo movimento automatico calibro 24; in quest’anno la produzione Vostok veniva esportata in 54 paesi esteri.

Nel 1980 la Vostok produceva 4,5 milioni di orologi all’anno.

Gli orologi forniti all’esercito portavano il marchio 3AKA3 MO CCCP, ovvero “per ordine del Ministero della Difesa dell’URSS”. Questi modelli erano sottoposti a rigorosi controlli di qualità, ed erano venduti solo attraverso i negozi Voentorg, che vendevano solo a militari con documenti di identificazione. Questi modelli sono attualmente molto ricercati dai collezionisti.

Nel 1989 la fabbrica uscì dal controllo statale e iniziò ad autofinanziarsi. Nel 1992, dopo la fine dell’Unione Sovietica, la fabbrica passa sotto la giurisdizione della Repubblica Autonoma del Tatarstan, diventando società per azioni.

All’inizio del XXI secolo Vostok ha lanciato una linea di modelli replica in stile anni quaranta, chiamata Kirovskie K-43. La ditta ha anche iniziato la produzione di una linea “di lusso” chiamata Kremlevskie. Gli orologi di entrambe le linee sono in acciaio inox, sono prodotti in quantità limitate, e sono destinati a una clientela più benestante.

A partire dal 2004 Vostok Watch Makers ha stretto un accordo per la fornitura di movimenti alla ditta lituana Koliz Company. Gli orologi prodotti da questa ditta sono venduti con il marchio Vostok Europe.

Nel 2006 è iniziata la commercializzazione di una nuova linea, denominata Amphibia. Questi orologi, come molti altri prodotti Vostok, hanno il movimento automatico a 31 rubini (movimento 2416). La linea presenta orologi di tipo “subacqueo” con cinturino in poliuretano o bracciale in acciaio inox.

Nell’estate del 2007 è stata presentata una versione aggiornata del Komandirskie. A inizio 2008 è stata commercializzata un’edizione speciale commemorativa del modello Amphibian, denominata Amphibia 1967.

I modelli “classici” Komandirskie e Amphibian risultano, all’estate 2009, ancora in produzione.

La fabbrica produce inoltre componenti di precisione per altre imprese collegate.

Orologi VOSTOK (Komandirskie, Kremlevskie, Retro, Titanium)

VOSTOK AMPHIBIA

 

MOLNIJA

Molnija, talvolta anche Molniya, è un’azienda russa produttrice di orologi e orologi da polso, con sede in Cheljabinsk, sita nell’Oblast’ di Cheljabinsk, nella regione degli Urali. Molnija è il termine russo atto ad indicare il fulmine.

La fabbrica fu aperta il 17 novembre 1947 con il fine di produrre orologi e orologi da polso. Il principale cliente della società era il Dipartimento della Difesa dell’Unione Sovietica, per il quale furono realizzati orologi da polso, orologi da taschino e orologi da tavolo. Furono realizzati anche numerosi pezzi unici, progettati per essere applicati a carri armati, aerei da guerra quali i caccia, sottomarini e navicelle spaziali. La società ha cessato l’attività produttiva nell’anno 2007. Attualmente la ditta si dedica alla produzione di orologi per aerei da guerra e navi e sta tentando di sbarcare anche su altri mercati.

La principale attività della società riguarda la produzione di orologi da tasca decorati con motivi militari, religiosi e storici. Nella maggior parte della produzione, circa l’80% del lavoro è svolto a mano. Alcuni movimenti realizzati dalla ditta sono sfruttati pure per orologi da polso oversize. Dopo la chiusura della fabbrica sono rimasti sul mercato vari orologi da tasca prodotti dalla ditta prima della cessazione dell’attività. Il prezzo di vendita oscilla dai 100 ai 250 euros.

Orologi Molnija

 

LUCH

Luch (raggio, trave) è un marchio di orologi prodotto dalla OJSC Minsk Guarda Plant, l’unico impianto orologio in Belarus. La decisione di costruire l’impianto è stata presa nel 1953, e dal 1955 orologi sono stati prodotti a Minsk , compresi i marchi Luch, Zarya e Vympel. Dal 2010 l’orologio impianto Minsk è di proprietà della società svizzera Franck Muller. A partire dal 2018, Watch impianto OJSC Minsk è di proprietà privata. 19,97% delle sue azioni sono come quota di stato nel Fondo Carta, e l’80% sono di proprietà di Franck Muller.

L’impianto ha mantenuto il ciclo completo di produzione di orologi. A partire dal 2018, OJSC Minsk Guarda impianto fa il suo movimento meccanico, 1801, e in alcuni modelli si utilizza il movimento al quarzo 2356. Tutti gli altri movimenti al quarzo sono giapponesi o svizzero.

Orologi LUCH (Orologi Monolancetta)

 

ZLATOUST

Orologi ZLATOUST Diver

 

Orologi Russi 24 Ore

Orologi Russi 24 Ore – SOTTOMARINO

Orologi Russi 24 Ore – POLARE

Orologi Russi 24 Ore – orologi automatici

 

Orologi Militari Russi

Orologi Russi DIVER

Orologi Sovietici (Poljot, Raketa, Vostok, Molnija, Slava, Chaika, Luch)